Sono partito piuttosto presto (fin troppo) per poter montare l'attrezzatura con la mia solita calma... insomma... alle 16:00 saro' gia' con le mani in mano, avendo finito tutto il lavoro possibile con la luce.
Strada facendo arriva una telefonata da Leonardo che chiede cosa abbiamo deciso di fare... decide di unirsi anche Lui alla banda.
Mentre aspetto l'arrivo dei "soci" e l'ora di cenare, scambio quattro chiacchiere con gli amici ornitologi, che sono li', indefessamente, da un mese... notare che sono tutti appassionati, nessun professionista, a parte in alcune occasioni.
Pazzi!
Quasi come gli astrofili :-)
Ci sono anche alcuni studenti di un liceo di Torino che, con il loro professore di scienze, sono andati al Vaccera per aiutare gli ornitologi, ma, a causa del relativamente piccolo numero di catture, non hanno molto da fare.
Mi viene chiesto di poter assistere alle nostre attivita' notturne.
Naturalmente, acconsento, chiarendo che sono solo un "apprendista" e che dovranno rivolgersi agli altri per le spiegazioni piu' professionali !
Per l'ora di cena arrivano tutti, e, sorpresa, anche Serafino, che originariamente aveva deciso di lasciar perdere viste le pessime previsioni del tempo.
Siamo comunque rinfrancati dagli ornitologi che ci dicono che la notte precedente il cielo e' stato sereno... almeno, al mattino presto era completamente sereno (mannaggia alle previsoni!).
Terminata la cena rimaniamo in rifugio, salvo qualche breve puntatina per vedere la situazione del cielo, che sembra non concedere troppe speranze, finche' gli ornitologi, di ritorno da un giro di perlustrazione delle reti, ci avvisano che si vede qualche stella!
Inutile dire che ci siamo fiondati fuori all'istante!
Da quel momento, in neanche un'ora, il cielo si apre completamente, permettendoci una nottata di lavoro senza interruzioni, con un minimo di umidita' che non dara' problemi all'attrezzatura, salvo alle nostre ossa... o almeno... alle mie!
Questa volta ho sofferto un po' il freddo ed ho dovuto entrare spesso in rifugio per scaldarmi.
Purtroppo questa volta ho qualche problema con la montatura... non mi rendo neanche molto conto di quello che fanno gli amici!
A parte un problema con l'adattatore usb/seriale che ho risolto grazie alla competenza di Leonardo, probabilmente per problemi di equilibratura non riesco ad inseguire correttamente oggetti alle basse declinazioni.
Ho cosi' deciso di dedicare una intera nottata a M33, una galassia nella costellazione del Triangolo, estesa ben 62': la piu' grande nel nostro emisfero dopo M31 in Andromeda.
Mi sa che pero' ho osato un po' troppo... nell'ultimo numero di Coelum viene indicata come un oggetto abbastanza difficile!
Di seguito un paio di esempi, dopo la sola calibrazione, compresa quella del colore che ho deciso di fare sempre, per compensare la diversa sensibilita' del sensore della Mz8 ai tre colori base (RGB).
Mediana di 15 pose da 300 secondi, 15 flat, 15 dark flat, 15 bias, 4 dark - ricalibrazione RGB 52-50-66 sulla bse di 50-50-50 di Astroart.
Mediana di 15 pose da 600 secondi, 15 flat, 15 dark flat, 15 bias, 4 dark - ricalibrazione RGB 52-50-66 sulla bse di 50-50-50 di Astroart.
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