lunedì 24 agosto 2009

CONSIDERAZIONI PRELIMINARI SU MICROGIGA DA1 E RELATIVI SOFTWARE

Anche se in effetti non ho ancora potuto utilizzare ampiamente il sistema Losmandy G11+ Microgiga DA1 vorrei fare alcune considerazioni preliminari (naturalmente con riserva di ritornare sull'argomento piu' avanti, e senza pretendere di dare alcun giudizio definitivo).

Ho acquistato la G11 usata, da un socio del Gruppo, dotata solo dei motori originali e quindi non molto facile da usare per la fotografia.

Sono quindi dovuto andare alla ricerca di una motorizzazione adatta.

Le opzioni che sono riuscito a trovare non erano poi molte:
-Losmandy Gemini;
-Astrotech FS2;
-Astrometric Instruments Skywalker;
-Microgiga Da1-Da2

Alla fine ho deciso di provare il sistema Microgiga.
Su internet sembrava essere ben valutato, ed inoltre e' prodotto in Italia (ogni tanto un po' di campanilismo non guasta).

Purtroppo non sembrava essere disponibile il DA2, per cui ho dovuto prendere il DA1.

Da quanto ho fin qui potuto testare, risulta un po' complesso da utilizzare, anche se la precisione di puntamento, semplicemente tramite il driver Ascom fornito dal sofware Jda1, sembra molto buona (almeno a me che arrivo da una Heq5).

Risultano disponibili tre software diversi per comandare il Da1, due prodotti da appassionati italiani, ed uno prodotto da un gruppo di astrofili spagnoli.
-Jda1 di Emmanuele Sordini;
-Da1GoTo di Tonino Tasselli;
-EQAlign di Antonio Fraga, Francisco José Calvo, Germán Bresciano, Daniel Trueba.

Al momento ho solo provato il sofware Jda1 di Emmanuele Sordini.

Al momento posso dire .......

Cosa mi piace:
-La semplicita' di collegamento (i cavi di collegamento ai motori hanno uno un connettore di tipo seriale maschio e l'altro femmina, per cui anche al buio non ci sono possibilita' di inversione);
-La possibilita' di comandare la montatura tramite un software planetario gratuito come Cartes du Ciel utilizzando il driver Ascom del Jda1, avendo comunque una buona precisione (l'allineamento avviene su una sola stella).

Cosa non mi piace:
-La necessita' di invertire manualmente la direzione di rotazione dell'asse di Declinazione alla variazione dell'emisfero su cui si punta, agendo sul tastierino (e, salvo errori, quando si effettua il cambiamento dover spegnere e riaccendere tutto);
-La necessita' di intervenire sempre manualmente sul tastierino per scegliere se comandare la montatura tramite Pc o porta autoguida St4, cosa particolarmente fastidiosa per chi fa fotografia e vorrebbe comandare da remoto la montatura (salvo che non ci siano altri modi che non ho capito di poter utilizzare);
-La mancanza di illuminazione dei tasti del Da1;
-La necessita' di intervenire manualmente sui file .ini per regolare alcuni parametri del software Jda1.

Spero di poter fornire migliori informazioni in seguito.

LA BALMA (PRATO NEVOSO) – 20-21-22/08/2009

Per la Luna Nuova di agosto sono riuscito a concedermi un paio di giorni di ferie da dedicare alla fotografia astronomica.

La mattina di giovedi' 20 sono quindi andato al Rifugio La Balma dove ho trovato Giancarlo Forno che era gia' salito il martedi'; in serata e' anche arrivato Bruno Raia.
Inoltre ho saputo che mercoledi' era arrivato anche Lucio Tellini, ma che e' rimasto per quella sola serata.

Il meteo e' stato favorevole fino alla mattina di sabato, con un giovedi' notte splendido ed il venerdi' umido fino a mezzanotte circa, ma con un proseguimento splendido fino alle cinque del mattino.
Purtroppo, invece, dal pomeriggio di sabato siamo stati quasi perennemente immersi nella nebbia, fino al pomeriggio di domenica, quando sono dovuto ripartire per casa.

Naturalmente ho avuto i miei soliti problemi con il controllo della montatura.

Giovedi' inizialmente non riuscivo ad ottenere il giusto movimento in declinazione passando da emisfero est a ovest. Per risolvere il problema e' semplicemente bastato spegnere il Da1 e disattivare il server Jda1 per poi riaccenderli.
La montatura G11 con il Da1, collegata a Cartes du Ciel, e con la semplice sincronizzazione ad una stella, si e' dimostrata di ottima precisione.
Ad esempio, sono passato da Altair (alp cyg), su cui ho fatto la prima sincronizzazione manuale, a Sadr (gam cyg), a Gienah (eps cyg), ed infine a 52 cyg con le stelle sempre perfettamente al centro del campo inquadrato!
Ho cosi' fotografato la parte della Nebulosa Velo denominata Ngc 6960.

Venerdi', invece, dopo aver fotografato M 20, la Nebulosa Trifida, passando alla parte della Velo denominata Ngc 6992 e 6995 ho riavuto uno strano comportamento della G11 sull'asse di Ascensione Retta.
Si vedevano le stelle saltellare verso sinistra alcune volte, per poi spostarsi velocemente, ed in modo decisamente maggiore, a destra!
Nono sono riuscito a risolvere il problema, che non so se dovuto alla montatura (magari non ben equilibrata) o al Da1, o ancora al programma Jda1.
Dovro' indagare i merito!

Grazie all'autoguida sono comunque riuscito a fotografare la seconda parte della Velo, anche se le stelle appaiono allungate in senso est/ovest.

Nessun problema hanno avuto invece i Visualisti (Giancarlo e Bruno).
Giancarlo ha battuto ogni record..... sembrava impazzito!
Avra' osservato e disegnato una media di 40-50 oggetti per notte!

I piu' sfortunati sono stati invece Serafino e Francesco, che, arrivati sabato pomeriggio, non hanno visto altro che nebbia, se non che, grazie a Bruno, in alcuni momenti di sereno sono almeno riusciti a vedere Giove!

Simpatico intermezzo e' stato l'arrivo, Venerdi' sera, del mio collega Luigi Chiera, con le figlie, un nipote, ed il cognato.
Ancora grazie a Bruno hanno potuto osservare alcuni oggetti, poi ho fatto loro vedere come faccio a fotografare con la mia strumentazione.
Sono stati particolarmente colpiti dall'uso del laser verde, con il quale sembrava loro di toccare le stelle!

Il risultato fotografico di questo fine settimana e' cosi' rappresentato.....

Tutte le immagini sono state ottenute con:
Camera Magzero Mz8 su rifrattore Tecnosky 80/560
Autoguida con Mz5m su Celestron C8 f/6,3
Montatura Losmandy G11 su colonnina RP Astro e motorizzazione Microgiga Da1 comandata con driver Ascom Jda1
Pretrattamento e sintesi colore tramite Astroart 4.0 con successiva separazione dei canali RGB e ricomposizione con modifica del Coefficente RGB (senza questo passo le immagini, specialmente M31, risultavano avere una fastidiosa dominante rossa).


M31 – Galassia di Andromeda
20/08/2009
Media di 5 immagini da 600 secondi, gain 50 offset 116 – 2 dark – 15 flat








M20 – Nebulosa Trifida
21/08/2009
Media di 5 immagini da 240 secondi, gain 50 offset 116 – 2 dark – 15 flat










Ngc 6960 – Nebulosa Velo
20/08/2009
Media di 7 immagini da 600 secondi, gain 50 offset 116 – 2 dark – 15 flat










Ngc 6992-6995 – Nebulosa Velo
21/08/2009
Media di 5 immagini da 600 secondi, gain 50 offset 116 – 2 dark – 15 flat











Infine una composizione delle due parti della Nebulosa Velo, ricavata dalle due immagini precedenti.